La località di Kandersteg si trova in Svizzera, nel Canton Berna, nella regione dell’Oberland.

È un comune di 1300 abitanti posto a 1200 mslm, in un’ampia conca circondata a 360 gradi da alti massicci e valloni tra cui spiccano le cime del gruppo Blümlisalp-Doldenhorn oltre i 3600 metri. A valle scorre il tumultuoso torrente Kander. Si tratta di una piccola e tranquilla località turistica che, per la sua posizione e per l’evoluzione storica, non ha mai veramente attraversato la trasformazione del turismo moderno e che oggi sta affrontando la crisi e i cambiamenti climatici che interessano molti comuni alpini.

Il turismo di questo villaggio è fortemente connesso alla storia dei trafori e dei trasporti che permettono di raggiungerlo.

Leslie Stephen, uno dei fondatori dell’Alpine Club, padre di Virginia Woolf e autore del fondamentale saggio The playground of Europe arrivò a Kandersteg nel 1860 dando inizio alla storia turistica di quesa valle.

Una tappa fondamentale di questo percorso corrisponde alla costruzione del Traforo del Lötschberg che mette in comunicazione il Vallese con il Canton Berna collegando le località di Kandersteg e Goppenstein. Il tunnel, di circa 15 km, è stato completato nel 1913 dopo una serie di gravi incidenti che hanno causato il crollo di una parte della galleria e la morte di venticinque minatori.

Oggi è stato affiancato da un nuovo e rapido traforo per l’alta velocità e il trasporto intermodale. Dal 1960 è attivo sulla tratta un servizio di treno con trasporto auto (BLS), che muove ogni anno circa un milione e mezzo di vetture. Il treno, anche dove non visibile dal piccolo agglomerato urbano è sempre udibile costituendo, insieme allo scorrere del Kander, una keynote di questo luogo.

I TRENI DI KANDERSTEG

A Kandersteg si tiene ogni anno, nel mese di gennaio, un festival unico nel suo genere: la Belle Epoque Woche è una rievocazione storica del turismo dell’epoca vittoriana.

La rievocazione, che muove prevalentemente a un turismo interno, interessa alcuni specifici temi: attività sportive, musica e danza, abbigliamento. Il programma include gare di bob, pattinaggio, sci notturno in costume, utilizzando le attrezzature storiche; corsi di danza e serate di gala con orchestra; corsi per realizzare accessori e ninnoli vari.

Proprio la musica e il suono sembrano essere un fil rouge della manifestazione, funzionando come una sound romance, ovvero, nella teorizzazione di Truax, suoni che evocano il passato e insieme lo idealizzano, come una sorta di "madeleine" acustica.

Organetto di Barberia

La musica meccanica dell’organetto richiama il passato con i suoi suoni sgangherati e grotteschi. La Haus der Musik di Oberhofen conserva una piccola collezione di questi strumenti. Quello che risuona alla Belle Epoque Woche è uno strumento francese del 1921 della ditta Limonaire Frères.

VINTAGE SPORTS

Le attività sportive costituiscono una parte fondamentale dell’evento, ribadendo il ruolo che la Svizzera ebbe come parco giochi d’Europa. Il turismo invernale arrivò qui all’inizio del Novecento e con esso gli sport praticabili su ghiaccio e neve. La grande pista di pattinaggio di Kandersteg ospita gare di hockey e bavarian curling.  Gare di telemark e slittini in legno completano l’offerta di sport tradizionali. Il cambiamento climatico degli ultimi anni ostacola lo svolgimento di queste attività. Nel 2020 non è stato possibile svolgere alcune delle gare in programma per assenza di neve e ghiaccio.

OESCHINENSEE

Il lago di Oeschinen raggiungibile dal centro del paese con una seggiovia e una camminata di circa mezz’ora costituisce un microcosmo a sé. D’estate è meta di trekking ed escursioni, tra dicembre e febbraio la sua superficie ghiacciata si presta a varie pratiche sportive: ice walking, pattinaggio, slittino, ice fishing. Il centro del paese e questo suo ex-clave ad alta quota risuonano quotidianamente di pattini, slitte, lamine e lenze, capace di generare un paesaggio sonoro molto connotati e non così diversi da come era cento anni fa.

Il viaggio verso Kandersteg è stata l’occasione per tracciare un itinerario attraverso l’Oberland bernese.

L’infrastruttura di trasporti è rapida e fitta e consente oggi un turismo di massa che nell’area di Interlaken, città da cui partono i collegamenti per Grindelwald, Lauterbrunnen e la cima dell’Eiger, raggiunge il suo apice. La pratica del listening walk in questo studio è stata applicata a un trasporto multimodale, diventando una passeggiata sonora “assistita” cui treni, funivie e cremagliere hanno fornito rapido sostegno e di cui gli stessi sono stati oggetto di indagine. L’escursione è stata, infatti, un pretesto per ascoltare e registrare i suoni della stretta rete di trasporti svizzeri dedicati al turismo, e delle altre manifestazioni acustiche che intersecano queste tratte fornendo continui richiami al passato e marcatori identitari.

TRANS-OBERLAND-EXPRESS